Della famiglia Mamoli, oriunda reggiana, si hanno notizie alla fine del secolo XVI con un Ludovico, che nel 1627 era medico a Reggio, professore che nella famiglia fu seguita per tre generazioni. Cosi il figlio Carlo ed il nipote Lodovico, di Carlo, furono anch’essi distinti medici; il primo laureato a Pisa nel 1640. Il suddetto dott. Lodovico, di Lodovico,ebbe anche due figlie: Chiara, monaca nel convento di S.Tommaso, che nel 1695 divenne Abbatessa, ed altra, pure monaca in S. Tommaso. Carlo di Lodovico,ebbe pure due figlie: Silvia, nelle monache bianche, e Caterina, che sposò Carlo Scaltriti,dottore in legge ed anziano della città. Il dott.Ludovico di Carlo, pure menzionato di sopra, sposò Giovanna Gerolama dei conti Gabbi, da cui ebbe sei figli: Lucia, e Gioconda, entrambe monache in S.Ilario; Giovanna morta nel 1694, e Francesca, nata nel 1670 nella vicina di S. Lorenzo ; Nicola, Chierico in ferrara, morto nel 1696, e Filippo. Rimasto poi vedovo della contessa Gabbi, sposò nel nel 1695 Beatrice Ariosti di Ferrara, appartenente alla famiglia dei discendenti di Lodovico Ariosto. È sepolta nella chiesa di S. Agostino in Reggio- Emilia .Antonio sposò Beatrice Personali di Milarandola, morta nel 1843,ebbe cinque figli: Achille di Antonio, Fu Guardia Nobile d’onore del Duca di Modena e podestà di Montecchio. Sposo la contessa Palmira De Vecchi di Siena: Mori il 27 Novembre 1858 e la moglie gli sopravisse due anni; Bartolomeo, di Antonio fu pure Guardia Nobile d’onore del Duca di Modena ed anche Podestà di Montecchio fino al 1848; e tre femmine. Una sposata a Stefano Toschi di S. Ruffino; Amalia, al conte Giuseppe Signorotti e Angiola in Amort de Artenberg, dimorante a Modena. Da Achille, di Antonio, nacquero Enrico e Ferdinando, tenente il primo e sott’ufficiale il secondo nel battaglione estense nel 1858, e Ludovico. Enrico, di Achille , di Antonio, nel 1859 si arruolò nell’esercito Toscano, dopo aver lasciato da tempo le milizie del Duca di Modena: passato poscia nell’esercito italiano, raggiunse il grado di tenente generale e mori a Reggio nel 1907. La famiglia è iscritta nell’El. Uff. Ita. Col titolo di Patrizio di Reggio ( M). Discendente da Bartolomeo (1760 ), ed è rappresentata da : Alfredo, di Bartolomeo, di Antonio, ingegniere capo servizio delle ferrovie di Stato in pensione, comm. Della Corona d’Italia e comm.dei SS.Maurizio e Lazzaro nato per accidens a Montecchio, sposato il 18 settembre 1889 colla signora Maria Vignini di Ancona, residente a Bologna. Monsignor Prof. Arturo, di Lodovico, di Achille Prelato Domenico di sua Santità, dottore in diritto Canonico, cav. Della corona d’Italia. Prevosto della Collegiata di S. Nicolò immediatamente soggetta alla sua Santa Sede. Giorgio, di Ferdinando, di Achille, avvocato residente ad Udine. Marcello, di ferdinandodi Achille, residente ad Udine. Idea di Enrico, di Achille, vedova del conte Satucci di Rooma. Laura, di Enrico di Achille, vedova del generale Garrone, residente a Roma. Olga, di Enrico, di Achille, in Datta generale Ettore, residente a Torino. Errichetta, di Lodovico di Acille, vedova del tenente colonnello Enrico Genocchi, residente a Reggio. Emma, di Lodovico, di Achille in Melloni M . Pietro, residente a Reggio. Maria di Lodovico, di Achille, nubile, nubile, residente a Reggio. Evelina di afelio, di Lodovico, in Melloni cav. avv. Franco, residente a Tripoli. Lodovico. Alfeo, di Lodovico, n. il 10 novembre 1897, dottore in medicina , professore di oculista, residente a Padova . Lina di Arrigo, di Lodovico, in Camozzi, residente a Reggio. Maria, di Arrigo, di Lodovico, in Nasini, ing. Mario, residente a Teramo. Alfredo, di Arrigo. Di Lodovico, maestro di musica, residente a Reggio Emilia.
Stemma dei Mamoli
Stemma: Mamoli
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Stemma: Mamoli Pavii
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Stemma: Mamoli detti Pavii
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Seggio di Montagna
Sedili minori: di SS. Paolo e Talamo (chiesa), dei Mamoli (famiglia Mamola, nei pressi del Mercato vecchio) a napoli
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Godeva la famiglia Memoli o Mamoli patriziato in Napoli nel Seggio di Montagna ed in Lecce, e ne* tempi antichi aveva in Napoli un Seggio |