Eroe di Guerra Mammoli
I XV Martiri di Madonna della Pace
di venerdì 26 maggio 1944
Madonna della Pace è una frazione di Agosta, abitata da gente tranquilla, per lo più dedita al commercio, all’agricoltura, legata alla famiglia, alle tradizioni, amante della terra, del lavoro. Una località in provincia di Roma, a cinque chilometri da Subiaco, in una parte molto pittoresca della valle dell’Aniene. Agosta è il comune di riferimento, ma la località comprende territori appartenenti a cinque comuni del comprensorio: Subiaco, Agosta, Cervara di Roma, Canterano e Rocca Canterano. Al centro delle tante abitazioni sparse lungo il fiume e sulle colline coltivate c’è la chiesa con il suo caratteristico campanile a punta, luogo di ritrovo e di incontro di questa popolazione. Ma anche luogo di ricordi belli e brutti, lieti e tristi, come quello che avvenne cinquantasei anni fa in una tiepida giornata di maggio. Un ricordo nient’affatto piacevole, perché a turbare la tranquillità di questa gente accadde qualcosa che nulla potrà mai cancellare dalla loro memoria. Dunque, correva l’anno 1944 e le truppe tedesche, in ritirata da Cassino, si dirigevano verso il nord percorrendo sia la Casilina sia le strade che attraversano la provincia di Roma, compresa la valle dell’Aniene. Questa loro fuga e presenza nella valle costituiva motivo di attenzione per gli alleati. Inseguiti dalle fortezze volanti americane, i soldati tedeschi si difendevano come potevano, saccheggiando, depredando, uccidendo. Neppure Madonna della Pace sfuggì alla violenza e alla rappresaglia.
Francesco Mammoli, di Rocca Canterano Aveva quarantuno anni.
| Francesco Mammoli |